
Invito a Pompei -
Palazzo Madama, Piazza Castello - Torino
(Foto: Lucerna con presa a testa di cigno, I sec. d.C. Bronzo Pompei, Casa di Giulio Polibio)
Mostra in corso
dal 8 aprile al 29 agosto 2022
La mostra è un vero e proprio invito a "entrare a Pompei" per scoprire usi e costumi della cittadina. Un viaggio nel mondo pompeiano a cura dal Parco Archeologico di Pompei e da Palazzo Madama.
Comunicato stampa della mostra Il Invito a Pompei
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino, dall’8 aprile al 29 agosto 2022, presenta la mostra Invito a
Pompei, curata dal Parco Archeologico di Pompei e da Palazzo Madama.
Un “invito” a entrare nelle case di Pompei, a scoprire quali erano le atmosfere, come erano arredate, quali oggetti
erano usati quotidianamente dai suoi abitanti, come erano decorate e abbellite, attraverso un viaggio nel mondo
pompeiano.
Il percorso espositivo, nella maestosa Sala del Senato, dove si è fatta l’Italia, si snoda attraverso gli ambienti
maggiormente rappresentativi delle case più lussuose della Pompei del I secolo d.C. La domus romana, per la prima
volta a Torino, spalanca le sue porte ai visitatori, accogliendoli nell’intimità domestica e mostrando loro la normalità
della vita quotidiana alle pendici del Vesuvio. Un tuffo nel passato, che offre l’occasione di aggirarsi in quegli
ambienti in cui l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. spense d’un colpo la vita dei suoi abitanti. La Pompei di oggi non è
che lo scheletro della città antica, prosciugata di ogni forma di vita dalla calamità naturale e svuotata di quegli
oggetti che consentirebbero di immaginarla così com’era.
Apre la mostra il bel plastico di fine Ottocento della Casa del Poeta Tragico, una di quelle che più hanno stimolato
l’immaginario di viaggiatori e artisti del Grand Tour, tanto da essere l’ambientazione di molte scene del romanzo Gli
ultimi giorni di Pompei di Edward Bulwer-Lytton, a cui si ispira l’opera di Federico Maldarelli Ione e Nidia della GAM –
Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, che chiude il percorso.
Una ricca selezione di oltre 120 opere, tra arredi, statue, gioielli, bronzi, vetri e apparati decorativi, è presentata al
visitatore in un itinerario tra gli spazi domestici (l’atrio, il triclinio, il peristilio con il giardino, le stanze da letto), che
termina con i drammatici calchi di alcune vittime.
La mostra, con il Patrocinio del Ministero della cultura, è dunque un invito a una visita immersiva a 360 gradi negli
ultimi giorni di vita di Pompei.
“Ogni casa racconta la storia personale e intima di una famiglia, dei suoi abitanti, ma è anche microcosmo di una
società e di un’epoca, con le loro abitudini espresse attraverso gli oggetti, gli arredi e le architetture - dichiara Gabriel
Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Pompei - La domus romana, in particolare, aggiunge al racconto la
straordinarietà e la bellezza di pitture e mosaici da ammirare. E le mostre ci consentono di raggiungere pubblici
lontani e permettere, non solo a coloro che vengono in visita a Pompei, di fruirne. Quando trovano una cornice di
prestigio come Palazzo Madama di Torino, l’esperienza di conoscenza e piacere è completa.”
“Quasi due millenni or sono giungeva ad Augusta Taurinorum la notizia dell’eruzione del Vesuvio. E delle lettere di
Plinio il Giovane a Tacito si discusse forse nella Porta Decumana di un Palazzo Madama, che tanta memoria conserva
della formidabile stagione artistica riscoperta in epoca illuminista con gli scavi di Pompei. Siamo profondamente grati
- afferma Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama - al Parco Archeologico e al Ministero della
Cultura per averci ora consentito di presentare opere di raro significato e importanza in un contesto tanto evocativo.
Ogni visitatore, uscendo dalla mostra, ripercorrerà quella torre romana ove gli avvenimenti di Pompei echeggiarono
nei primi secoli della nostra storia”
La mostra, organizzata con la Glocal Project Consulting, si inserisce nel solco delle grandi iniziative espositive
promosse dalla Fondazione Torino Musei.
Il catalogo è edito da Silvana Editoriale.
Informazioni utili per la visita
Orari: lunedì e da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18.
Chiuso il martedì. La biglietteria chiude un’ora prima.
Biglietti:
intero € 12, ridotto € 10, gratuito fino ai 7 anni. Gratuito minori di 18 anni, possessori di Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card.
Telefono: Prenotazioni +39.011.5211788.
E-mail:
palazzomadama@fondazionetorinomusei.it
Sito web: Palazzo
Madama |